Bisogna creare le condizioni affinchè i prodotti, i servizi ed i progetti del territorio siano valorizzati e resi patrimonio comune di cui la collettività se ne può beneficiare.
In questo momento di grandi trasformazioni è necessario individuare le direttrici strategiche per consentire uno sviluppo armonico del territorio.
Il mutato contesto economico, anche comunale, deve comprendere in che modo si è sviluppato e quali sono le esigenze maggiormente assorbite dai settori produttivi, al fine di trovare una soluzione condivisa e valutare le opportunità disponibili per i cittadini del territorio.
L’introduzione e l’utilizzo degli strumenti operativi disponibili consente di effettuare un graduale trasferimento del know-how minimo, necessario per elevare tecnologicamente il relativo settore.
L’innovazione diventa, quindi, la quotidianità per accedere alle agevolazioni che le nuove tecnologie già rendono disponibili, ma la mancata conoscenza e l’impossibilità di avviare un confronto, inibisce la diffusione della buona pratica - standard da utilizzare.
Un certo interesse è sempre latente, in quanto bisogno intellettivo della comunità che vuole migliorarsi, affrontare le criticità e cercare le soluzioni per ridurre al minimo possibile il disagio per i cittadini, sbilanciandolo sull'interesse collettivo e non del singolo.
Nel momento in cui si stabiliscono gli standard minimi per la partecipazione ai programmi, condivisi ed approvati, si inizia ad attuare anche un upgrade digitale del territorio.
Il primo livello di applicazione è fissato in funzione delle reali possibilità, da parte dei destinatari, di essere nella condizione di utilizzare le tecnologie disponibili, il fenomeno dell’analfabetismo telematico non consente una rapida diffusione delle innovazioni.
I livelli successivi sono determinati anche dallo sviluppo degli applicativi specifici per le relative categorie di cittadini. Si agevola l’interesse collettivo e si costruiscono soluzioni sostenibili, che contribuiscono ad alimentare i sistemi operativi per lo sviluppo del proprio territorio.
L’introduzione e l’utilizzo degli strumenti operativi disponibili consente di effettuare un graduale trasferimento del know-how minimo, necessario per elevare tecnologicamente il relativo settore.
L’innovazione diventa, quindi, la quotidianità per accedere alle agevolazioni che le nuove tecnologie già rendono disponibili, ma la mancata conoscenza e l’impossibilità di avviare un confronto, inibisce la diffusione della buona pratica - standard da utilizzare.
Un certo interesse è sempre latente, in quanto bisogno intellettivo della comunità che vuole migliorarsi, affrontare le criticità e cercare le soluzioni per ridurre al minimo possibile il disagio per i cittadini, sbilanciandolo sull'interesse collettivo e non del singolo.
Nel momento in cui si stabiliscono gli standard minimi per la partecipazione ai programmi, condivisi ed approvati, si inizia ad attuare anche un upgrade digitale del territorio.
Il primo livello di applicazione è fissato in funzione delle reali possibilità, da parte dei destinatari, di essere nella condizione di utilizzare le tecnologie disponibili, il fenomeno dell’analfabetismo telematico non consente una rapida diffusione delle innovazioni.
I livelli successivi sono determinati anche dallo sviluppo degli applicativi specifici per le relative categorie di cittadini. Si agevola l’interesse collettivo e si costruiscono soluzioni sostenibili, che contribuiscono ad alimentare i sistemi operativi per lo sviluppo del proprio territorio.
Commenti
Posta un commento